Spazio alle PMI - The truman show - smart working per obiettivi o prestazione virtuale?

Le Balanced Score Card sono considerate a volte uno strumento troppo complicato per la PMI.

In realtà, un loro utilizzo intelligente può renderle uno strumento leggero e molto efficace, perché aiuta a tenere sotto controllo tutte le dimensioni che portano alla realizzazione della strategia di un’impresa.

Inoltre, l’individuazione degli obiettivi può anche contribuire ad una verifica di fattibilità della strategia delineata.

Saes Getters è una PMI particolare, con alcune caratteristiche che la rendono più simile ad una Grande Impresa, tuttavia, la guida dei due AD Massimo Della Porta e Giulio Canale è caratterizzata da un’attenzione verso le persone che si ritrova in molti imprenditori italiani.

Ed è in questa logica di valorizzazione delle persone e focalizzazione delle strategie che qualche anno fa è stato lanciato, con il Direttore del Personale Filippo Cutillo, il progetto Partnership for Success.

Un aspetto particolarmente interessante di questa esperienza consiste nel fatto che in modo molto semplice Saes Getters ha messo a fuoco per ciascuna area gli aspetti da presidiare sia in chiave attuale (cosa ci serve per avere successo oggi), che prospettica (cosa ci serve per avere successo anche domani). Gli obiettivi definiti a livello di area potevano poi essere differenziati per le persone che ricoprivano ruoli speciali (ad esempio, nell’area commerciale era individuato un obiettivo specifico per la persona che seguiva un prodotto particolarmente innovativo e promettente).

Questo modo di operare ha permesso di gestire il sistema di obiettivi in maniera semplice e non onerosa, ma personalizzata dove serve, in modo da focalizzare tutta la struttura sulle attività chiave per il successo dell’azienda.


Chiara Pollina